Avevo una ferita in fondo al cuore,
soffrivo, soffrivo…
Le dissi non è niente, ma mentivo,
piangevo, piangevo.
Per te si e fatto tardi è già notte.
Non mi tenere, lasciami giù,
mi disse non guardarmi negli occhi
e mi lasciò cantando cosi:
Che colpa ne ho se il cuore è uno zingaro e va,
catene non ha il cuore è uno zingaro e va
finché troverà il prato più verde che c’è,
raccoglierà le stelle su di sé e si fermerà,
chissà… e si fermerà.
L’ ho vista dopo un anno I’altra sera,
rideva, rideva, mi strinse,
lo sapeva che il mio cuore batteva, batteva,
mi disse stiamo insieme stasera,
che voglia di risponderle si,
ma senza mai guardarla negli occhi
io la lasciai cantando cosi:
Che colpa ne ho…
Il cuore è uno zingaro
Autori: Migliacci - Mattone
Interpreti: Nada - Nicola Di Bari
Anno: 1971