Centomila amori miei

Centomila amori miei
centomila amori tuoi
se li è presi tutti il vento per lasciarne uno a noi,
ali grandi metterà
per portarci via di qua
per calmare questa sete, per calmare questa età…
chiari laghi gli occhi tuoi,
peschi verdi intorno a noi…
e mi sembra di tornare a centomila amori fa,
centomila o forse no
forse l’unico sei tu
dal momento che quegli altri già
non li ricordo più….
Centomila amori miei
meno quelli che non ho, per tornare a dirti che
senza di te io non ci sto,
Centomila, o la metà
importanza più non ha
da stasera nel mio cielo un’altra stella brillerà….
E mi basta già così
e mi basta stare qui,
qui sei tu qui siamo noi
siamo il tempo che tu vuoi…
Altra vita passerà, altro vento soffierà
ma l’amore che ho per te resta qui dov’è.
Amore nuovo….
che fa un effetto strano….
Parole gesti che nascono pian piano….
poi dolcemente, ti desidero…e mi vuoi!
Centomila amori miei
centomila amori tuoi
aspettando il giorno che ho finalmente avuto te,
questo amore che ci da
una breve eternità
ogni piccola emozione ogni battito che ha…
centomila come me
centomila come te
io ti amo anche se tu sei come gli altri e niente più…
quanto tempo resterai, forse sempre forse mai
qui sei tu, qui siamo noi, qui siamo il tempo che tu vuoi,
centomila e chi lo sa se poi un altro ne verrà,
se l’amore che ho per te resta qui dov’è
se l’amore che ho per te resta qui dov’è?

Solo grazie

O fu per gioco o simpatia
per amore o nostalgia
che quella sera ti ho scritto una canzone
o la paura che sentivo
mi conduceva sai lontano
e percorrevo sentieri già battuti
ristezza amara era la mia
spinta solo da pazzia
che tende a ricordare solo ieri
e non capivo che parlavi
e mi tenevi stretto al cuore
come un bambino appena nato ero per te.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore
sì, sei tu il mio signore
sei solo tu…
sei solo tu.
Momenti bui sono i miei
previsti solo nel finale
che mettono la mente nel cantiere
riflessioni da bambino
e mi vedo da lontano
e non capisco perché mi cerchi tu signore
posso anche amarti
posso anche lodarti
ma non so che valore ha la mia preghiera
e mi sforzo di capire
e mi pare di sentire
ti ho cercato, ti ho trovato, ti ho amato.
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore
sì, sei tu il mio signore
sei solo tu…
sei solo tu…
Ma poi ti ho scritto solo grazie
per avermi dato tu la vita
ti ho scritto amore, solo amore
sì, sei tu il mio signore
sei solo tu…
sei solo tu.

Cuore bandito

Quando mi manchi
non si fa giorno mai
la notte è muta, ti cerco
e di me te ne freghi.
Che fatalità…
sto innamorandomi di te.
Di giorno sei
sei tutti i giorni ma
spiegami bene che credi
di fare a quest’ora.
Se la mia canzone
come un pensiero passerà.
Stringo l’azzurro
se ad ogni angolo
come in un sogno t’incontro
mi fermo e ti segno.
Stare senza te
è un po’ morire, ma per chi?
Tu, cuore bandito, con chi stai?
Dimmi, a chi dirigi i sentimenti tuoi?
Io regina della tua calda fantasia.
Tu, cuore bandito, con chi vai?
Verso chi dirigi i sentimenti tuoi?
Chi ti dà diritto alla mia fantasia?
I tuoi “ti amo”
distratti e senza senso
rubano il tempo a emozioni
pensieri e parole.
Non lo ammetti ma
mi cerchi con continuità.
Cuore bandito
dimmelo con chi stai
e verso chi tu dirigi il tuo colpo
i tuoi sogni i tuoi segni.
Eh, fatalità…
sto innamorandomi di te.
Tu, cuore bandito con chi stai?

Storie di tutti i giorni

Storie di tutti i giorni
vecchi discorsi sempre da fare
storie ferme sulle panchine
in attesa di un lieto fine
storie di noi brava gente
che fa fatica s’innamora con niente
vita di sempre ma in mente grandi idee.
Un giorno in più che se ne va
un orologio fermo da un’eternità
per tutti quelli cosi come noi
da sempre in corsa sempre a metà
un giorno in più che passa ormai
con questo amore
che non è grande come vorrei.
Storie come amici perduti
che cambiano strada se li saluti
storie che non fanno rumore
come una stanza chiusa a chiave
storie che non hanno futuro
come un piccolo punto
su un grande muro
dove scriverci un rigo
a una donna che non c’è più.
Un giorno in più che se ne va
e un uomo stanco che nessuno ascolterà
per tutti quelli cosi come noi
senza trionfi né grossi guai
un giorno in più che passa ormai
con questo amore
che non è bello come vorrei.
Storie come anelli di fumo
in un posto lontano senza nessuno
solo una notte che non finisce mai.
Un giorno in più che se ne va
dimenticato tra i rumori di città
per tutti quelli cosi come noi
niente è cambiato niente cambierà
un giorno in più che passa ormai
con questo amore
che non è forte come vorrei.

E non finisce mica il cielo

E non finisce mica il cielo anche se manchi tu
sarà dolore o è sempre cielo fin dove vedo
chissà se avrò paura
o il senso della voglia di te
se avrò una faccia pallida e sicura
non ci sarà chi rida di me
se cercherò qualcuno per ritornare in me
qualcuno che sorrida un po’ sicuro
che sappia già da se
che non finisce mica il cielo
e se la verità possa restare in questo cielo
finché ce la farà
se avrò la faccia pallida e sicura sicura
non ci sarà chi rida di me
perché io avrò qualcuno
perché aspettando te
potrei scoprirmi ancora sulla strada
per ritornare in me per ritornare in me
per ritornare in me.

Facciamo la pace

Mi son creduto sempre un uomo vincitore,
qualunque donna con un gesto è stata mia,
un elegante primo attore,
il baciamano e in mano un fiore,
di professione ho sempre fatto il rubacuori,
i sentimenti li ho confusi
con il sesso e l’allegria,
non ho mai pensato ad una donna tutta mia,
mi accorgo adesso a quale errore
ho dato in pasto questo cuore
adesso che non posso stare senza te.
Facciamo la pace, vuoi?
Facciamo la pace, dai!
Di chi è stata la colpa, che importa,
l’amore non perde e non vince mai.
Facciamo la pace, vuoi?
Facciamo la pace, dai!
Se l’orgoglio mi ha fatto sbagliare così
oggi il vento lo porta lontano da qui,
facciamo la pace, vuoi?
Amore…
I nostri sguardi ci faranno sentir vivi
se ci daranno ancora un mondo di emozioni,
di nuovo insieme noi staremo
e al traguardo arriveremo
senza chiederci indulgenze né perdoni,
i miei difetti sono tanti
che non li ho contati mai,
nemmeno adesso me li riconoscerei,
compagna della vita mia
questa arrogante malattia
che mi ha lasciato fino adesso senza te.
Facciamo la pace, vuoi?
Facciamo la pace, dai!
Di chi è stata la colpa, che importa,
l’amore non perde e non vince mai.
Facciamo la pace, vuoi?
Su diamoci un bacio, dai!
Se l’orgoglio mi ha fatto sbagliare così
oggi il vento lo porta lontano da qui,
facciamo la pace, vuoi?
Amore…
Amore…
Facciamo la pace, dai, amor!

Felicità

Felicità è tenersi
per mano andare
lontano la felicità
il tuo sguardo
innocente in mezzo
alla gente
la felicità è restare
vicini come bambini
la felicità
felicità felicità
è un cuscino di
piume l’acqua del fiume
che passa e che va
è la pioggia che
scende dietro alle
tende la felicità
è arrossare la luce
per fare pace
la felicità
felicità felicità
è un bicchiere
di vino con un
panino la felicità
è lasciarti un
biglietto dentro a
un cassetto la
felicità è
cantare a due voci
quanto mi piaci
la felicità felicità
senti nell’aria
c’è già la nostra
canzone d’amore
che va…
come un pensiero che
sa di felicità…
senti nell’aria
c’è già un raggio
di sole più
caldo che fa…
come un sorriso che
sa di felicità…
felicità è una
sera a sorpresa
la luna accesa
la radio che va
è un biglietto
d’auguri pieno
di cuori
la felicità
è una telefonata
non aspettata la
felicità felicità
felicità è una
spiaggia di notte
l’onda che batte la
felicità è una
mano sul cuore
piena d’amore la
felicità è
aspettare l’aurora
per farlo ancora la
felicità felicità
senti nell’aria
c’è già la nostra
canzone d’amore
che va…
come un pensiero che
sa di felicità…
senti nell’aria
c’è già un raggio
di sole più
caldo che fa…
come un sorriso che
sa di felicità…
senti nell’aria
c’è già la nostra
canzone d’amore
che va…
come un pensiero che
sa di felicità…
senti nell’aria
c’è già un raggio
di sole più
caldo che fa…
come un sorriso che
sa di felicità…

Io no

C’è chi segue il vento come un aquilone
cambia ogni stagione, io, io no!
c’è chi nell’amore mette tutto in piazza
ma che brutta razza, no, io no!
no, così non mi va perché
ci credo adesso e ieri era lo stesso
e domani un fiore in mezzo ai rami
ci sarà più sole, splenderà di più
e potrai scaldarti pure tu
e più in là tornerà l’amore, ci accarezzerà
e un giorno nascerà un bimbo che dirà: io no!
c’è chi parla sempre senza dire niente,
quanto è intelligente!
io, io no!
c’è chi si spaventa perché il tempo passa
non si arrende e ingrassa, io, io no!
no, così non mi va perché ci credo
adesso e ieri era lo stesso
e domani un fiore in mezzo ai rami
ci sarà più sole, splenderà di più
e potrai scaldarti pure tu
tornerà l’amore, ci accarezzerà
e un giorno nascerà un bimbo che dirà: io no!
io no !

Lisa

Dei tuoi piccoli fermagli
per capelli,che ne fai,
li hai lasciati abbandonati
tra i cuscini senza di noi.
Luci tutte spente,non è aperto
neanche un bar,
salgo lentamente le mie scale,
ma che sarà.
Lisa se n’è andata via,
qui non è più casa sua,
Lisa se n’è andata via
non è più mia.
Lisa se n’è andata via
stupida la sua follia
libera,dovunque sia,
non è più mia.
Qualche scusa addosso ,
brava com’è, si inventerà.
La mia Lisa, adesso
Ma di chi è,
di chi sarà.
Verso nel bicchiere chiaro
vino rosso, lo so già,
la mia mente adesso sul soffitto
volerà!
Guardo l’orologio: “Mezzanotte”
batte già,
ma la mia Buona Notte, adesso
chi me la dà.
Lisa se n’è andata via.

Marinai

Che m’importa se oggi pioverà
è musica sinfonica
quanti ombrelli che si aprono
e gli alberi si bagnano
Riconosco quelle nuvole
arrivano dall’Africa
sono piccole pozzanghere
profumano di sandalo
Pianoforti nel sottomarino
noi cantiamo per te capitano
siamo nati da una favola
dove il cielo non tradiva i marinai
Le mie strade sono lucide
raccontano di lacrime
questa pioggia non è magica
coriandoli di acido
Pianoforti nel sottomarino
noi cantiamo per te capitano
siamo nati da una favola
dove il cielo non tradiva i marinai.