Campanaro

Campanaro della Valpadana,
per chi suoni la campana?
Tu, che inviti i valligiani al vespro e alla preghiera mattutina,
oggi suoni, ma, nel cielo, implora la tua voce arcana
“Benedici la mia Nina
che si sposa e se ne va lontana.”
Din! Don! Dan!
Suona lieto il campanil del Redentore.
Din! Don! Dan!
sei felice. eppur ti piange il cuore.
Campanaro del Gran San Bernardo,
per chi suoni la campana?
Nella notte di bufera, un’ombra in mezzo al turbine cammina:
l’emigrante che espatriò, sognando una ricchezza vana,
sulla neve si trascina.
il tuo squillo è la salvezza umana!
Din! Don! Dan!
Rivedrà la sua casetta tutta in fiore.
Din! Don! Dan!
Tornerà dove ha lasciato il cuore.
Campanaro delle “Sette Croci”
per chi suoni la campana?
Tra i ghiacciai dell’Adamello, avvolti in una bianca mantellina,
hai veduto riapparir gli eroi d’un’epopea lontana:
hanno il volto ancor fanciullo
e il cappello con la penna alpina.
Din! Don! Dan!
La montagna è il loro letto, il loro altare.
Din! Don! Dan!
Suona piano. che li puoi svegliare.
Campanaro delle “Penne nere”
Non si possono scordare.
Din! Don! Dan!