Sette fili di canapa

C’erano sette fili di canapa
e un Abele da uccidere,
sotto il cielo di rame
C’erano sette medici a tavola
e un amore già anemico
dissanguato, per strada
unirò sette fili ed avrò perduto,
unirò sette fili e sarò perduto
C’erano sette Cristi a Follonica
ed un ateo, sul Sinai,
bivaccava e aspettava
C’erano, poi,
sette topi sull’edera
e più giù un cavaliere giovane
preso da una tagliola
unirò sette fili ed avrò perduto,
unirò sette fili e sarò perduto.